Meglio bere acqua fredda o a temperatura ambiente? I consigli dei medici

Acqua fredda o a temperatura ambiente? Una domanda semplice che nasconde diverse implicazioni per la salute e il benessere. Scopriamo cosa dice la scienza e quali sono i benefici e gli svantaggi di ciascuna opzione.

Idratarsi correttamente è essenziale per la salute e il benessere generale. Tuttavia, c’è un dibattito continuo su quale sia la temperatura migliore per bere l’acqua: fredda, appena uscita dal frigorifero, o a temperatura ambiente. Sebbene possa sembrare una questione di preferenze personali, la scienza ci offre alcune indicazioni sugli effetti dell’acqua fredda e di quella a temperatura ambiente sul corpo.

Acqua fredda: benefici e svantaggi

Bere acqua fredda, soprattutto nei mesi caldi o dopo un’attività fisica intensa, può essere incredibilmente rinfrescante. Tuttavia, la sua temperatura può influenzare il corpo in vari modi, e non sempre in modo positivo. Ecco cosa dice la scienza sui principali benefici e svantaggi di bere acqua fredda.

Benefici dell’acqua fredda

Aiuta a raffreddare il corpo: L’acqua fredda è particolarmente utile per abbassare la temperatura corporea quando fa caldo o dopo un allenamento intenso. Uno studio del Journal of the International Society of Sports Nutrition ha rilevato che bere acqua fredda durante l’esercizio aiuta a prevenire l’aumento della temperatura corporea e migliora la resistenza, mantenendo gli atleti più freschi e idratati più a lungo.

Migliora le prestazioni sportive: L’acqua fredda può ridurre l’affaticamento durante l’esercizio fisico, aiutando a migliorare le prestazioni, specialmente negli sport di resistenza. Raffreddare il corpo e mantenere un equilibrio idrico adeguato è fondamentale per mantenere alti livelli di energia durante attività prolungate.

Stimola la vigilanza: Bere acqua fredda può anche avere un effetto rinvigorente, stimolando la vigilanza e la concentrazione. La temperatura fredda può agire come un piccolo “shock” che risveglia i sensi e aiuta a combattere la stanchezza mentale.

Svantaggi dell’acqua fredda

Rallenta la digestione: Uno dei principali svantaggi di bere acqua fredda è il possibile impatto sulla digestione. Alcuni studi suggeriscono che l’acqua fredda possa rallentare il processo digestivo perché restringe i vasi sanguigni e rende più difficile la decomposizione dei grassi e degli oli nel cibo. Inoltre, in alcune persone, può causare crampi addominali o fastidi digestivi.

Possibili effetti su raffreddori e congestioni: Bere acqua fredda potrebbe aggravare i sintomi di raffreddore o influenza, specialmente per chi soffre di congestione nasale. Secondo alcune ricerche, bere acqua fredda può aumentare la produzione di muco e peggiorare la sensazione di congestione, anche se questi effetti variano da persona a persona.

Disagio per lo stomaco sensibile: Le persone con uno stomaco sensibile o che soffrono di condizioni come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS) potrebbero avvertire disagio bevendo acqua fredda, che può causare spasmi o dolori addominali.

Acqua a temperatura ambiente: benefici e svantaggi

L’acqua a temperatura ambiente, invece, è spesso considerata più neutra e delicata per l’organismo. Nonostante non offra il piacere rinfrescante dell’acqua fredda, ha diversi benefici in termini di digeribilità e idratazione. Vediamo i pro e contro di questa scelta.

Benefici dell’acqua a temperatura ambiente

Facilita la digestione: Bere acqua a temperatura ambiente è più dolce per il sistema digestivo, poiché non provoca la costrizione dei vasi sanguigni. Uno studio pubblicato sull’European Journal of Clinical Nutrition suggerisce che bere acqua tiepida o a temperatura ambiente durante o dopo i pasti può migliorare la digestione, stimolando la produzione di enzimi e facilitando l’assorbimento dei nutrienti.

Migliore assorbimento e idratazione: L’acqua a temperatura ambiente viene assorbita più rapidamente dall’organismo rispetto a quella fredda. Questo significa che se hai bisogno di idratarti velocemente, bere acqua a temperatura ambiente è la scelta migliore. È ideale per chi cerca un’idratazione costante durante la giornata, soprattutto nei periodi di stress o affaticamento.

Più delicata per chi soffre di disturbi digestivi: Le persone con problemi di digestione, reflusso o acidità di stomaco spesso trovano che l’acqua fredda irriti il loro tratto digestivo. L’acqua a temperatura ambiente è meno aggressiva e aiuta a mantenere un equilibrio nel tratto gastrointestinale, riducendo i rischi di spasmi o crampi.

Svantaggi dell’acqua a temperatura ambiente

Meno rinfrescante in situazioni di calore intenso: L’acqua a temperatura ambiente non è altrettanto efficace nel rinfrescare il corpo durante giornate calde o dopo l’attività fisica. Se cerchi un sollievo immediato dal calore, l’acqua a temperatura ambiente potrebbe non offrire lo stesso effetto rigenerante di quella fredda.

Meno stimolante per la vigilanza: A differenza dell’acqua fredda, bere acqua a temperatura ambiente non fornisce la stessa sensazione energizzante e potrebbe non aiutare a combattere la stanchezza. L’acqua fredda, infatti, agisce come un piccolo “sveglia”, mentre quella a temperatura ambiente ha un effetto più neutro.

Conclusione: quale scegliere?

In definitiva, la scelta tra acqua fredda e acqua a temperatura ambiente dipende dalle preferenze personali e dal contesto. Se cerchi un modo per raffreddare il corpo dopo un allenamento o in giornate calde, l’acqua fredda è un’ottima soluzione. Tuttavia, per la digestione e l’idratazione generale, l’acqua a temperatura ambiente offre vantaggi superiori, soprattutto per chi ha uno stomaco sensibile o soffre di disturbi digestivi.

Il consiglio della scienza? Ascolta il tuo corpo e adatta la temperatura dell’acqua alle tue necessità. Se sei una persona sensibile alla digestione, preferisci l’acqua a temperatura ambiente; se invece cerchi una rapida rinfrescata o un impulso di energia, l’acqua fredda potrebbe fare al caso tuo.