Quando si cerca di mantenere un regime alimentare equilibrato, o si vuole ridurre l’assunzione di calorie, la scelta della bevanda alcolica può fare una grande differenza. Non tutte le bevande alcoliche sono uguali in termini di apporto calorico, ed è importante conoscere quali opzioni risultano più leggere per non compromettere troppo la dieta. Vediamo insieme quali sono le bevande alcoliche più consumate in Italia e qual è la loro quantità calorica, per capire quale sia quella con il minore apporto calorico.
Birra bionda standard
La birra è tra le bevande alcoliche più popolari in Italia e nel mondo. Una birra bionda standard, con una gradazione alcolica intorno al 4-5%, contiene circa 43 calorie per 100 ml. Se consideriamo una bottiglia da 330 ml, si sale a circa 140 calorie. Non è una scelta particolarmente leggera, ma per gli amanti della birra esistono anche versioni light, che possono scendere fino a 90-100 calorie per una bottiglia.
Vino bianco
Il vino bianco è spesso preferito per il suo gusto delicato e fresco. Il suo contenuto calorico si aggira intorno alle 82 calorie per 100 ml. Anche se è una scelta abbastanza leggera, bisogna considerare che in un bicchiere di vino si possono arrivare a consumare tra le 120 e le 150 calorie, a seconda della quantità versata.
Vino rosso
Il vino rosso, più corposo rispetto al bianco, ha un apporto calorico leggermente superiore, circa 85 calorie per 100 ml. Anche qui, un bicchiere standard può portare a un’assunzione di circa 150 calorie. Il vino rosso, tuttavia, è spesso lodato per i suoi potenziali benefici antiossidanti, grazie alla presenza di resveratrolo.
Prosecco
Il prosecco è una delle bevande più consumate in Italia, soprattutto durante gli aperitivi. Contiene circa 75 calorie per 100 ml, quindi leggermente meno del vino. Con un calice di prosecco (circa 150 ml) si assumono circa 110-115 calorie, il che lo rende una scelta piuttosto leggera tra gli alcolici.
Gin tonic
Il gin tonic, molto popolare soprattutto d’estate, può variare molto in termini di apporto calorico, a seconda della quantità di gin e del tipo di tonica utilizzata. In media, un gin tonic standard può contenere tra le 150 e le 170 calorie. Il gin di per sé contiene circa 230 calorie per 100 ml, quindi la quantità di gin influisce notevolmente sul contenuto calorico finale del cocktail.
Vodka lemon
Il Vodka Lemon è un altro cocktail popolare, soprattutto per chi ama le bevande dal sapore più deciso. In media, contiene circa 120-130 calorie per bicchiere, a seconda della quantità di vodka (che ha circa 230 calorie per 100 ml) e del tipo di mixer utilizzato.
Negroni
Il Negroni, cocktail classico a base di gin, vermut rosso e bitter, è uno dei cocktail più calorici, con circa 190-200 calorie per bicchiere. Questo è dovuto alla combinazione di più ingredienti, tutti alcolici e spesso con una discreta quantità di zuccheri.
Spritz
Lo Spritz è una delle bevande simbolo dell’aperitivo italiano. Un bicchiere di Spritz contiene in media 90-120 calorie, a seconda delle proporzioni tra prosecco, aperitivo alcolico (come l’Aperol o il Campari) e acqua frizzante. Tra i cocktail, è sicuramente una delle opzioni più leggere.
Amaro
L’amaro, spesso consumato come digestivo a fine pasto, ha un apporto calorico di circa 70-100 calorie per 40 ml, a seconda della marca e della ricetta. Nonostante venga consumato in piccole quantità, il suo contenuto calorico può sommarsi velocemente.
Limoncello
Il limoncello, tipico liquore italiano, contiene circa 30-35 calorie per ogni 10 ml. Un bicchierino da 50 ml può quindi raggiungere facilmente le 150-180 calorie, rendendolo una scelta calorica piuttosto significativa, anche se solitamente viene servito in piccole dosi.
Qual è la bevanda con il minore apporto calorico?
Se cerchi una bevanda alcolica con il minor apporto calorico, il prosecco e lo Spritz sono sicuramente tra le opzioni migliori. Con meno di 120 calorie per bicchiere, risultano scelte leggere e adatte per chi vuole godersi un drink senza eccedere nelle calorie. Anche il vino bianco e il limoncello, se consumati con moderazione, possono essere alternative accettabili.
Tuttavia, il contenuto calorico di ogni bevanda può variare a seconda delle porzioni e delle varianti, per cui è sempre consigliabile moderare il consumo e fare attenzione alle quantità.